Non ci possono essere dubbi: il Task Manager di Windows 8 è impressionante.
È il Task Manager più potente mai incluso in Windows, e mette a disposizione funzioni e miglioramenti stellari, come la possibilità di riavviare explorer.exe con un solo clic, una nuova e ottima scheda per il monitoraggio delle prestazioni e un nuovo strumento per la gestione dei programmi d’avvio, che Microsoft avrebbe dovuto aggiungere a Windows almeno una decina d’anni fa.
Non esiste un programma che rispecchi fedelmente le tante fantastiche novità apportate nel Task Manager di Windows 8.
Comunque, se volete qualche potente funzione in più, c’è Microsoft Process Explorer (technet.microsoft.com). È più
complesso del Task Manager di Windows 7, anche se, per molti aspetti, è più facile da usare.
Process Explorer mostra i processi visualizzando la classica struttura ad albero, ed è possibile vederli in relazione
l’uno all’altro. Questo punto di vista è utile, per esempio, per sapere quale processo di Google Chrome ha lanciato le altre 50 procedure Chrome in esecuzione sul PC.
Una volta provato Process Explorer, per farlo diventare il Task Manager predefinito, è necessario aprire il menu “Option”, e scegliere Replace Task Manager. Facile!
Per gestire i programmi di avvio ci sono più scelte, a cominciare dal sempre utile CCleaner (piriform.com/ccleaner). Se ci leggete con costanza, è probabile che l’abbiate già installato. In CCleaner, la gestione dei file in avvio si trova sotto
Strumenti > Avvio. Se CCleaner non fosse sufficiente, è possibile usare Microsoft Autoruns. È il sistema più completo per visualizzare e gestire i programmi che si avviano automaticamente all’accensione del PC. Autoruns (technet.microsoft.com) è più complicato da usare rispetto allo strumento predefinito integrato nel Task
Manager di Windows 8, ma è più specifico e approfondito sia di CCleaner sia di Windows 8