Anche se non piace a tutti, Instagram ha messo in evidenza come in un certo senso un contenuto complesso può essere inserito in maniera semplicemente fotografica, usando poche ma essenziali immagini che possono narrare una lunga e complessa storia. Ecco perciò il punto che vogliamo delineare su questa faccenda: la creazione, appunto, d’una storia. Sotto Instagram queste si chiamano Stories e permettono appunto d’inserire un post dove una serie di foto può essere convertita in un piccolo filmato o comunque uno slideshow con vari effetti ed ottimizzazioni.
Ma questo social network è ben diverso da tanti luoghi: infatti le Stories non rimangono per sempre all’interno di Instagram. A meno che non vengono poste come contenuti in evidenza, queste nel tempo scompaiono. Nello specifico, le Stories hanno una durata di circa 24 ore, ma ci sono naturalmente delle specifiche diverse a seconda del tipo di contenuto o dove viene salvato il tutto. Ma in generale, la durata per ogni storia che viene inserita senza particolari specifiche ha appunto una durata di 24 ore.
Può il creatore delle Stories recuperare tutti i post che scadono? Sì e no. Una volta che sono scadute, queste vengono cancellate in maniera permanente dal social network. Instagram non ha mai dato una spiegazione ufficiale del perché vi è una così corta durata, ma di certo tiene gli utenti particolarmente legati al sito! Tuttavia, se l’utente in questione ha abilitato l’archiviazione delle stories, può recuperarle e ripubblicarle nel caso.
Dunque: come si può vedere le vecchie Stories? In certi casi, alcuni post possono rimanere online solo per certe particolari eccezioni, senza mancare ovviamente quel che è già stato detto sulle stories messe in evidenza. Perciò un metodo per controllare se effettivamente il post è ancora online è cercando il profilo dell’utente interessato e controllando se vi è la notifica di stories non visualizzate. Queste vengono evidenziate dal cerchio colorato. Se il cerchio non è evidenziato, non ci sono stories a disposizione e quindi si possono trovare solo quelle appena visualizzate. Visitando il profilo sarà possibile controllare se c’è ancora qualche post rimasto occasionalmente “appeso” prima dell’eliminazione definitiva.
Ma quindi, cosa si può fare per mantenere le vecchie stories in memoria? Ovviamente uno dei metodi è salvarle, e ci sono diversi modi per farlo:
- Salvate uno screenshot o registrate lo schermo.
Al giorno d’oggi esistono numerosi metodi per prendere uno screenshot dello schermo o registrarlo. Persino Windows 10 ha diversi mezzi, anche partendo dalla semplice pressione del tasto STAMP e incollare quindi il tutto in un qualsiasi programma di disegno. Tutto quello che dovrete fare è perciò registrare a parte il contenuto delle stories, usando il programma di vostra preferenza.
- Usate un sistema esterno.
Altrimenti, ci sono attualmente dei servizi che sfruttano qualche mezzo per scaricare le stories? Uno dei più affidabili è Stories IG (https://storiesig.net/) il quale può leggere le storie degli utenti e permetterne il download. Ovviamente, anche se è lo strumento più affidabile, non significa che lo è completamente. Comunque, anche gettando la cautela altrove, si può sfruttare questo servizio per scaricare le Stories da Instagram.
- Usate un estensione per browser.
Ancora più comodo, ma anche più rischioso, è usare un estensione che sfrutta l’accesso al sito per poter scaricare le Stories che v’interessano. Story Saver (https://chrome.google.com/webstore/detail/story-saver/mafcolokinicfdmlidhaebadidhdehpk) è uno di questi, ma appunto bisogna sfruttarlo con una certa cautela. Nonostante ciò, fa il suo lavoro.
- Usate un App adeguata.
E per gli utenti mobile? C’è sempre qualche App adeguata, come Story Archive (https://play.google.com/store/apps/details?id=com.ustories.app) per Android. Così come gli strumenti esterni può essere piuttosto dubbio nel maneggiare le informazioni personali, ma è senza dubbio una valida soluzione per recuperare i contenuti desiderati.
- Richiedete il contenuto all’autore originale
Infine, una mossa che può suonare un po’ disperata è quella di richiedere il contenuto stesso all’autore originale che ha pubblicato quelle stories. Come abbiamo già descritto in fondo, se è presente l’opzione per archiviare le stories “scadute”, l’autore originale non perderà mai quei contenuti. Come tale può perfettamente recuperarle e condividerle con chi più ritiene sia appropriato alla visualizzazione. Questo è specialmente possibile se si è in buoni contatti con tale persona oppure se in fondo, è tanto gentile da condividere vecchi contenuti con qualcuno.