Windows 8 non ha programmi di editing audio preinstallati, ma ne sono disponibili molti di terze parti. Audacity è un editor gratuito, ma è troppo semplice, manca di raffinatezze e non è poi così facile da usare per chi è alle prime armi con i DAW. Sony ha il suo Music Studio 8, un buon programma ben caratterizzato, ma qui parliamo di Mixcraft di Acoustica. Del programma sono disponibili più versioni e vanno da Mixcraft 6 Home Studio (costo circa 40 euro) al potente Mixcraft Pro Studio 6 (costo 110 euro).
Il programma, qualunque versione scegliate, vi permette di creare la musica, con funzioni importanti ed evolute come il video editing e l’emulazione di strumenti via plug-in.
Come in GarageBand, per creare un brano in Mixcraft, dovete usare dei loop preregistrati. Anche in questo caso, quindi, non dovete conoscere la teoria musicale, né suonare le note. È sufficiente che mettiate insieme una melodia composta da blocchi di loop forniti gratuitamente con il programma.
Per cominciare, cliccate su File, New Project. Per aprire la schermata di controllo principale scegliete Build Loop & Beat Matched Music. L’interfaccia ha un disegno standard per questo tipo di programmi.
Sulla sinistra trovate le vostre tracce, al centro sono mostrate nella loro estensione ed è qui che potete trascinare e rilasciare i loop. In basso avete a diposizione i comandi per la riproduzione, con la durata del brano, i controlli essenziali e di tempo e alcune schede, compreso l’accesso alla Library. Qui trovate i tantissimi loop che potete usare per creare il vostro brano. Di default i loop sono ordinati includendo tutti gli strumenti, i tempi e le tonalità. Potete modificare questo schema creando due menu a scorrimento, evidenziando i loop che hanno un certo tempo o una specifica tonalità. Il riquadro di sinistra elenca alcuni stili musicali, cliccandone uno avete accesso ai relativi loop.
La finestra principale ha il nome del loop (ciò vi permette di conoscere il tipo di strumento e lo stile), del tempo, della tonalità e pochi altri dettagli. I due elementi che dovete tenere sotto controllo sono il tempo e la tonalità. Per creare un brano, salvo che non vi sentiate particolarmente creativi e innovativi, dovete scegliere loop con lo stesso tempo. La tonalità determina se i loop siano in sintonia uno con l’altro, e sceglierli con la stessa tonalità aiuta a non creare effetti cacofonici. Batteria e percussioni sono strumenti ritmici, quindi non hanno una loro tonalità, ma ricordatevi di verificarne il tempo.
Quando trovate il ritmo che fa per voi (cliccando sul triangolo ne ascoltate un esempio), cliccate sull’icona con un più di colore blu e ne aggiungete la traccia. Se il tempo non corrisponde, appare un messaggio d’avviso.
Ora vedete la forma d’onda visualizzata in una delle tracce nella finestra principale. Potete spostare il loop trascinandolo con il mouse, e per allungarlo dovete cliccare sul cerchio con un segno più accanto al nome del loop. Provate ad aggiungere altre tracce, quindi inserite alcuni strumenti melodici come la chitarra, gli archi o il pianoforte. Se qualcosa non funziona, cliccate sul loop e per cancellarlo scegliete Delete.
Per evitare ritmi ripetitivi, create il vostro brano in sezioni. Come guida usate i numeri presenti nell’area superiore della timeline. Vi consigliamo di cominciare con un’introduzione di otto battute, quindi modificate leggermente un loop e usatelo per sedici battute. Ora create un verso di sedici battute, un ritornello di sedici battute, otto battute come ponte, di nuovo un ritornello di sedici battute, per poi chiudere con un finale da sedici battute. Tutto ciò potete cambiarlo e regolarlo a vostro piacere, ma avere un piano di massima aiuta. Con l’aumentare della lunghezza del brano, riducete le dimensioni della timeline in modo che possiate vedere chiaramente l’intero progetto. Per farlo, portate il puntatore sulla timeline e usate la rotella del mouse per ingrandire o rimpicciolire.
Dopo avere scelto un accordo base, con gli strumenti disponibili in Mixcraft date al brano il suo sound, compreso il livello di volume per ogni loop, registrando anche, se necessario, voce e strumenti dal vivo. Un’opzione controller MIDI vi consente anche di usare la tastiera per suonare organo, sintetizzatori e per generare altri suoni
