I social media per la maggioranza dei giornalisti, ed in particolare per il 62% di questi, sono abbastanza attendibili riguardo alle informazioni che circolano.
A rilevarlo è stata l’Agenzia globale di comunicazione Lewis PR in accordo con un’indagine da cui è emerso come invece ci sia una piccola minoranza, pari all’8%, che dei social media, come possibile fonte per reperire informazioni, non si fida per nulla; ma c’è anche il 5% che ripone nei social media piena fiducia.
Il tutto a fronte di una vasta presenza dei giornalisti sui social media; Lewis PR, infatti, rileva come l’83% dei giornalisti sia presente su Facebook, ben 7 su dieci su LinkedIn, ed il 69% su Twitter; solo il 9% dei giornalisti, invece, non avverte influenze e fascino dai social network con la conseguenza di non avere un account.
La maggioranza del campione interpellato da Lewis PR, inoltre, ritiene importante che, ai fini della divulgazione delle notizie, vengano utilizzati i social media; pur tuttavia, per una percentuale pari al 51% del campione, oltre ai canali social occorre comunque veicolare le news anche attraverso mezzi più tradizionali a partire da quelli offerti dalla stampa. Insomma, i social media sono fonte di ispirazione e di divulgazione, ma anche mezzi innovativi da affiancare a quelli tradizionali.