Molte sono le tecnologie che stanno uscendo fra le numerose TV presenti in commercio. Alcune si concentrano sulla qualità visiva, presentando un immagine ben illuminata in alta risoluzione. Altre invece hanno una codifica audio o una modalità speciale che combina degli effetti particolari, mirati a regalare un esperienza cinematografica unica. E abbiamo, dunque, quelle che cominceranno a presentarsi come prodotti muniti di “XClass”.
Di che tratta questa funzione, e perché sta cominciando a sorprendere non pochi per la sua inclusione?
Molti sanno che le Smart TV hanno un sistema operativo che vi gira in sottofondo. Questo può essere un proprio sistema proprietario, come il Tizen di Samsung, ma molte s’affidano a piattaforme più libere e leggere come Android TV. In questo s’intende definire le Smart TV XClass come appunto una serie di televisori che sfrutta un sistema operativo dedicato ed appositamente presentato come la nuova generazione più solida per tutti gli utilizzi da elettrodomestico intelligente.
Ma andiamo per piccoli passi: XClass è innanzitutto creato dalla Comcast, il quale è un conglomerato che include anche Sky – il che non elimina il fatto che vedremo questo sistema operativo anche nelle nostre televisioni, anche se forse non con lo stesso nome. Tuttavia, si tratta d’un sistema operativo che combina alcuni degli aspetti televisivi più seguiti, inserendo ovviamente tutto quello che una Smart TV può offrire senza alcuna problematica.
Un ottimo esempio è la schermata iniziale, il quale mette in evidenza tutte le novità presenti nei canali in digitale o tramite antenna, e tutti ordinati in base ai gusti della persona. Perciò si può dire perfettamente che le TV XClass sono un po’ come avere un Box di qualche servizio televisivo, solo inserito direttamente nella televisione. In questo modo, se siete appassionati di qualche show o se siete naturalmente iscritti a qualche servizio (in questo caso, l’unico che si avvicina di più è Sky) allora è assolutamente possibile che questo sia un metodo molto comodo per unire sia la programmazione tipica di quell’abbonamento, insieme ad altri aspetti tipici delle Smart TV.
Ovviamente, non serve avere un abbonamento per sfruttare una TV XClass. E’ consigliabile averne uno sottomano e probabilmente verrà offerto insieme ad un acquisto separato (o “in affitto” alla Smart TV) ma del resto queste televisioni possono funzionare in maniera completamente autonoma.
Un altro aspetto particolarmente apprezzabile è la ricerca universale, che cerca show e film sia attraverso il servizio al quale la TV è connessa, che anche attraverso quelli digitali e tramite antenna. Elimina certamente una grossa perdita di tempo. Ovviamente la presenza del telecomando munito di microfono è una presenza molto apprezzata, considerato che include il suo assistente digitale personalizzato (Niente Alexa o Assistente di Google, purtroppo). Come sistema operativo, XClass è decisamente completo.
Quel che però non è veramente completa è la presenza di numerose Apps che possono essere utili per la vita di tutti i giorni. Essendo questo un sistema operativo molto nuovo, non include una grossa serie di Apps che è possibile installare – ma almeno include tutte le principali più famose, come tutti i servizi di Streaming come Amazon Prime Video, Disney+ o Netflix. Va detto che questi non sono nemmeno programmi o Apps, piuttosto sono WebApps, che si connettono direttamente con un servizio esterno per funzionare. Non esattamente l’apice delle prestazioni, soprattutto se non abbiamo una linea particolarmente rapida.
Quali TV includono l’XClass al momento?
Ovviamente questo è un sistema operativo incluso soprattutto nella televisioni americane, ma non si esclude che arriverà anche in Italia con il passare del tempo. Se tuttavia avete qualche interesse nel procurarvi un modello esportato, l’HiSense A6GX è uno fra i primi modelli ad accettare l’XClass. E’ ancora decisamente presto per prendere una televisione del genere tuttavia, perciò consigliamo di attendere un po’ e vedere qualche sviluppo più adeguato all’orizzonte. Nulla esclude che con il tempo verrà adattata una versione anche per il mercato Europeo e di conseguenza il nostro.