HI-TECH NEWS

Come sarà il computer del futuro?

Con l’uscita di Windows8, Microsoft suggerisce un rapporto interattivo tra utente e dispositivi e non sorprende che mouse e tastiera, dopo 30 anni di onorata carriera, non saranno in grado di supportarlo in modo soddisfacente. In questa nuova era, le idee proposte dai designer più innovativi si mostrano stupefacenti, rivoluzionarie e, attingendo dal grande libro degli aggettivi di Apple, magiche. Agli albori dell’informatica, l’unico modo per caricare i programmi (o qualsiasi altra cosa) era digitare dei comandi attraverso una tastiera, di cui uno dei primi home computer, il primo modello ATARI, era addirittura sprovvisto e per inserire i comandi era necessario alternare dei pulsanti, facendo lampeggiare due file di luci secondo schemi sequenziali. In tali condizioni, è un miracolo come i computer si siano diffusi.

I ricercatori californiani dell’ormai leggendario PARC di Xerox sapevano di poter ottenere risultati migliori: iniziaronoa progettare il sistema WIMP (un’interfaccia con finestre, icone, menu e un dispositivo di puntamento) che rimase segreto finchè Steve Jobs riusci a ottenere una visita presso la struttura, sperimentando la tecnologia per poi replicarla, perfezionarla e destinarla al mercato di massa.
In seguito all’uscita del costosissimo Apple Lisa nel 1983, del poco ragionevole Macintosh nel 1984 e di Windows 1.0 nel 1985, il panorama informatico cambiò per sempre. L’interfaccia utente grafica diventò usuale, come la conosciamo tuttora.

Di recente, smartphone e tablet hanno aperto le porte alla possbilità di utilizzare interfacce touch e comandi vocali. Invece sistemi video-ludici come Nintendo Wii e Microsoft Kinect hanno mostrato come utilizzare gesti e movimenti per interagire con le console. Ecco quindi che gli sviluppatori possono costruire e vantare sistemi che, solo pochi anni fa, sarebbero sembrati follia.

E’ proprio per questo che nel futuro sembra non esserci posto per le tastiere e anche per mouse, che verranno sostituiti con sistemi ottici che non faranno altro che rilevare i movimenti dei nostri occhi o nostri gesti.

 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *