Un numero sempre più crescente di dispositivi Android in questi giorni non presenta più il tasto HOME (quello fisico) per ritornare alla scheda iniziale. I dispositivi della casa Samsung comunque continuano a mantenere tale pulsante, il che significa che milioni di tali “tasti HOME” sono ancora nelle mani degli utenti. Che siano meglio i pulsanti fisici o quelli virtuali, il dibattito è sempre aperto. Non vogliamo in questo articolo discutere su ciò, ma vogliamo solo suggerire cosa fare se il tasto home si rompe!
Per fortuna esistono diverse applicazioni Android da utilizzare per sostituire il vostro tasto Home rotto su Android. Vediamo quelli che per noi sono i migliori.
HOME BUTTON
Ciascuna delle applicazioni in questo elenco richiede un approccio diverso, ma tutti rendono possibile ritornare alla schermata principale senza dover premere un pulsante fisico. Home Button offre l’approccio più semplice per tutti. Si inserisce un pulsante sullo schermo che rimane sempre in cima a tutte le altre applicazioni. Quando vuoi ritornare alla scheda di Home, basta dargli un colpetto. E’ purtroppo stilizzato col tasto home del iPhone, ma la funzionalità è ottima ed efficace.
My Home Button
My Home Button pone una barra permanente nelle notifiche che può venire fuori sulla homescreen quando vuoi. E’ un po’ più nascosto e fuori mano del Home Button visto sopra, ma questo ha il vantaggio che non blocca nessuno dei tuoi contenuti sullo schermo. E’anche espandibile, in modo da poter creare pulsanti per aprire le applicazioni più recenti o ampliare le notifiche. Il lato negativo è che può creare confusione nell’area di notifica.
Multi -action Pulsante Home
Multi-action Home Button
Multi-action Home Button è progettato specificamente per i telefoni che non dispongono di pulsanti HOME virtuali. E’ stato originariamente creato per l’HTC One, ma funziona anche con i telefoni Samsung. Tutto quello che bisogna fare è toccare in basso al centro dello schermo per attivare il tasto home o eseguire altre azioni. Purtroppo l’applicazione inserisce un elemento nella barra delle notifiche che non fa altro che servire a ricordare che è in esecuzione, quindi crea un po’ di confusione.