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WRC3 Bello o brutto?

 

WRC3 è un gioco di simulazione di guida rallystica sviluppato e distribuito dalla Milestone.

 

Dopo i precedenti capitoli della serie, che mi sono piaciuti molto soprattutto dal lato gameplay, all’uscita di WRC3 non riuscivo a trattenere l’emozione. Insomma, l’ho dovuto provare all’istante!
Cosa ne penso? È un bel simulatore…uno dei pochi considerabili tali.
Ok, seriamente…
Dopo qualche problema con il volante, risolto con la re-installazione dei driver, sono riuscito a provarlo.
La prima cosa che ho notato, giocando, è stata “l’anomalia” della telecamera. Molti giocatori di simulatori, come me, preferiscono la visuale esterna al parabrezza…il problema è che, dando di freno a mano, la telecamera comincia a saltare, rendendo la guida abbastanza difficile.
Un’altro difetto è quello degli impatti. Ogni qualvolta andremo a finire contro un masso o un muretto di polistirolo, la macchina si fermerà di colpo, cadendo a pezzi. In genere non sarebbe un problema….ma vedere un’auto che, andando a sbattere contro una pietrina, passa da 90km/h a 0km/h, farebbe storcere il naso a chiunque.

Ma allora cosa mi spinge a dire che WRC3 sia un bel simulatore?
Beh, la possibilità di scegliere tra più categorie di auto…ad esempio, se sono un pilota inesperto, è inutile che mi fiondo sulla pista con un’auto da campionato mondiale! Meglio optare per una classe 3 o una classe 2, no?
Un’altra cosa che ho reputato utilissima e ben fatta è stata il copilota.
Esso, infatti, ha una voce chiara e pulita…il tempismo con cui vi “avverte” è semplicemente ottimo.
Le piste sono ben fatte sia esteticamente che funzionalmente. Un plauso va alla differenza di attrito su ogni superficie, molto realistico…
In poche parole, questo gioco è pieno di dettagli che rendono semplicemente fantastico il gameplay.

Bene, siamo arrivati alla fine di questa pseudo-recensione.
Come detto all’inizio, WRC3 è un simulatore che merita moltissimo. Lo consiglio sia ai veterani che ai novellini, sono sicuro che regalerà anche a voi momenti piacevoli!
Al prossimo articolo!

-InvisibleMan