Da qualche tempo anche Google ha deciso di battezzare diversi servizi proprio a cercare di solidificare ancor di più la necessità di comprare qualcosa a parte per ottenere dei precisi vantaggi. Youtube Music (), ad esempio, è un servizio che raccoglie tutte le musiche degli autori più famosi e non. La versione gratuita permette di ascoltare queste musiche in un ambiente più dedicato, senza bisogno di passare per forza per videoclip ed altri contenuti video.
La versione Premium permette di – per circa 10 euro al mese – ascoltare le musiche con una qualità migliore, di scaricarli per la riproduzione offline oppure di lasciarli girare liberamente in background mentre facciamo altro. Queste funzioni sono perlopiù dedicati agli utenti su Mobile, perciò Smartphone e Tablet.
Altri servizi, come Youtube TV (solo disponibile in America, per 50 dollari al mese) permette di guardare i vari canali televisivi e registrarli su richiesta. Un’altra versione di Youtube è quella Kids, dedicata espressivamente per i bambini.
Ma poi…troviamo il caso di Youtube Premium. Si tratta d’un servizio recente, anche se in realtà è molto più vecchio.
Youtube Premium infatti è una versione più corretta di Youtube Red, il quale già condivideva alcuni vantaggi con Youtube Music. Inoltre, rimuove finalmente l’imbarazzante nome del servizio che è stato già in precedenza usato per contenuti (ovviamente non ufficiali) per soli adulti.
Ma vediamo di scendere maggiormente nei dettagli di questo Premium. Bisogna specificare che la maggior parte dei vantaggi sono prettamente indicati per Smartphone e Tablets.
Per 12 euro al mese, si ha accesso a:
- Una visione a zero pubblicità. Youtube Premium infatti rimuove tutte le pubblicità nei filmati visualizzati.
- Serie originali. Filmati esclusivi solo per utenti Premium, creati da autori di già elevata fama sulla piattaforma.
- Contenuti in Background. Su cellulare è impossibile (almeno non senza modifiche) riprodurre filmati in sottofondo, aprendo un altro programma e simili. Con l’abbonamento a Premium, è permesso.
- Scarica video. Permette di scaricare filmati da visualizzare offline stesso nell’App.
- Accesso a Music Premium. Questo servizio è incluso nel prezzo!
Google sembra avere in mente altri vantaggi da aggiungere a questa lista, anche se non si è ancora a conoscenza se questo aumenterà il prezzo o rimuoverà semplicemente altre funzioni dal Youtube normale, ovvero la versione gratuita.
Un vantaggio che non è molto evidente è anche il supporto per i vari autori che distribuiscono video su Youtube. Bisogna ben dire che se siete abituati ad usare un blocco pubblicitario (comunemente conosciuto come Ad-Blocker) chi sta producendo il video non riceve alcun guadagno, almeno per quel che riguarda il circuito pubblicitario. Gli utenti Youtube Premium non vedono pubblicità, ma fanno comunque ricevere all’autore i guadagni pubblicitari.
Ne vale davvero la pena acquistare un abbonamento a Premium?
Questo dipende maggiormente da voi. Per quasi tutti i motivi per il quale Youtube Premium esiste, c’è sempre qualche alternativa più o meno legittima: per una visione a zero pubblicità, come già detto, esistono gli Ad-Blocker. Le serie originali possono trapelare sulla rete da qualche parte. I contenuti in Background possono essere ottenuti modificando il cellulare o usando un browser apposito. Scaricare video inoltre non è impossibile, basta acquistare il programma giusto.
Insomma, Premium al momento è una soluzione che punta più alla comodità, magari con il vantaggio aggiunto di dare una mano in più ai vari autori che seguiamo sulla piattaforma. Va anche detto comunque, che questo è più o meno un abbonamento come Spotify: la funzione di scaricare video offline, ad esempio, non è espressivamente dedicata al download del file video al di fuori del programma: ci viene resa disponibile solo la visualizzazione su Youtube stesso, limitando perciò la possibilità di scaricare contenuti protetti e distribuirli liberamente.