Si dice che “un’immagine spiega più di mille parole“, ed è vero ancora di più quando si vuole spiegare qualcosa di tecnologico. L’immagine è un elemento chiave nel trasmettere informazioni pertinenti in un formato facile da assimilare. Esso mostra al lettore cosa deve aspettarsi, e combinata con una spiegazione testuale può aiutare i lettori ad affrontare il compito che gli attende.
Ma gli screenshot possono a volte essere davvero noiosi! Un modo per aggiungere bagliore ad uno screenshot e creare screenshot personalizzati è quello di utilizzare un editor di immagini e modificare l’immagine con l’aggiunta di riflessi, luci, ombre e prospettive, o inquadrare il tutto o presentarlo in modo diverso. Tuttavia, se non si hanno le giuste competenze di tipo “Photoshop“, questo compito può essere difficile.
Come alternativa all’utilizzo di un editor di immagini, è possibile utilizzare Screenie, un programma progettato per fare screenshots con un aspetto diverso senza bisogno di un grafico. E’ possibile anche installarlo su Ubuntu digitando il seguente comando in una finestra di terminale:
sudo apt-get install screenie-qt
È possibile avviare Screenie dal launcher o dalla riga di comando come questo:
screenie-qt
Utilizzare Screenie è molto semplice. Ci sono due finestre principali: una che mostra l’anteprima del tuo screenshot e l’altra con i controlli. Per aggiungere immagini al collage, basta trascinarle dal file manager. Una volta caricato, è possibile utilizzare i controlli per ottenere l’aspetto desiderato.
Ci sono cinque tipi di controlli. I primi tre funzionano allo stesso modo, ma si applicano a sinistra, centro e a destra dell’immagine. Gli ultimi due controllano la riflessione e lo sfondo. I controlli immagine consentono di modificare la posizione orizzontale dell’immagine, la distanza (quanto vicino o quanto lontano appare l’immagine), e l’angolo (la quantità di rotazione è applicata all’immagine). Ecco un esempio utilizzando tre immagini e tutti i controlli nelle loro posizioni di default:
Se si utilizza solo una o due immagini, è possibile disattivare le immagini indesiderate deselezionando la casella corrispondente. Ecco un esempio utilizzando solo l’immagine di uno screenshot:
L’impostazione di riflessione consente di controllare l’opacità della riflessione. Questo controlla fondamentalmente quanta trasparenza viene applicata alla riflessione. L “Offset” invece controlla la dimensione della riflessione. Un piccolo spostamento significa che la riflessione sarà breve, mentre un grande spostamento creerà una lunga riflessione.
L’altra serie di controlli riguarda il colore di sfondo. I tre cursori controllano i livelli di rosso, verde e blu (RGB), ciò significa che è possibile impostare lo sfondo con quasi qualsiasi colore. Se si deseleziona la casella “Sfondo” lo sfondo sarà impostato completamente trasparente.
Una volta che si è soddisfatti dello screenshot sarà possibile salvarlo facendo clic destro sull’immagine. Poi si seleziona il percorso in cui si desidera salvare l’immagine e si inserisce un nome di file. Infine cliccando su Salva l’immagine verrà salvata come PNG.