Sia Linux sia Windows offrono la funzione di selezione del sistema operativo al boot.
La maggior parte delle distribuzioni Linux installa l’utilità Grub, mentre Windows 7 ha un’utility a riga di comando che si può gestire in modo più semplice con il programma gratuito Easy BCD. L’ultimo sistema operativo che viene installato attiva la propria utilità di selezione, quindi se Ubuntu è stato installato dopo Windows sarà usato Grub, che si può personalizzare in modo molto completo dall’interno del sistema operativo Ubuntu.
Cambiare a posteriori il tipo di selettore di boot, come viene descritto da alcuni siti, può creare problemi, perché bisogna inserire manualmente i parametri di avvio, cosa che non è alla portata dei meno esperti. Il risultato può essere il mancato avvio di uno o entrambi i sistemi operativi.
Se non c’è bisogno di recuperare dati dalla partizione di Linux ma si vuole continuare a usare anche questo sistema operativo, il modo più semplice consiste nel ripetere l’installazione di Ubuntu, selezionando come destinazione la partizione Linux già esistente nell’hard disk.
Grub sarà reinstallato e il menù di selezione iniziale tornerà a funzionare.
Se invece non si vuole più usare Linux, bisogna cancellare la sua partizione usando l’utility disco di Windows. Aprire la cartella Strumenti di amministrazione del Pannello di controllo di Windows e fare doppio clic sull’icona Gestione computer. Espandere la voce Gestione disco e fare clic sulla barra colorata che nella parte in basso a destra della finestra rappresenta il contenuto della partizione Linux. Fare clic con il tasto destro del mouse, scegliere la voce Elimina volume e confermare la scelta; quindi portare il puntatore del mouse sulla barra che rappresenta la partizione C di Windows, fare clic con il tasto destro del mouse, scegliere la voce Estendi partizione e confermare la scelta. Per rimuovere i residui del menù di avvio, avviare l’utilità Easy BCD e cancellare i riferimenti alla partizione Linux. Prima di eseguire qualsiasi attività sulle partizioni del disco è importante fare una copia dei dati su un disco esterno, perché basta un piccolo errore o una distrazione per cancellare l’intero contenuto dell’hard disk.