Vuoi accedere ad un sito bloccato “geograficamente” cioè accessibile solo da chi risiede in un determinato Paese? Oppure sei stato bannato da un sito ma vuoi ugualmente provarci ad accedere? In questo articolo segnaliamo diversi modi, tutti efficaci e funzionanti, per accedere a siti bloccati.
Indice
1. Usa un Proxy Web
L’uso di un Proxy Web è uno dei metodi più comuni per accedere a siti bloccati. Un Web-Proxy funziona come un “moderatore” che rende la tua navigazione ANONIMA sfruttando i suoi servers sparsi nel mondo. Potrai accedere ai siti bloccati tramite Proxy e nascondere il tuo IP. Solitamente questi web-proxy sono gratuiti ma mostrano diverse pubblicità nel browser.
Navigare in Internet tramite proxy ha anche lo svantaggio di rallentare la velocità… quindi se hai una connessione internet già lenta di per sè questa non rappresenta la migliore soluzione da adottare. Ci sono tanti siti che offrono proxy web, tra questi ne citiamo qualcuno: ProxFree, Kproxy, Proxify e HideMyAss.
E’ proprio quest’ultimo, HIDEMYASS, che offre forse il servizio proxy migliore. Oltre a tale servizio è da considerare quello VPN che, a differenza del proxy, consente di navigare in anonimo più velocemente, in modo più efficace e di scegliere esattamente la nazione del IP da assumere!! Per maggiori dettagli leggi l’articolo: Cambiare IP con VPN
2. Usa l’IP del SitoWeb per Accedere ad esso
A volte solo la URL di un certo sito web viene bloccato e reso inaccessibile. Usando però, al posto della url, il suo indirizzo IP si riesce tranquillamente ad accedere. Vale quindi la pena provarci!
Per sapere qual è l’indirizzo IP di un sito web, apri il Prompt dei Comandi di Windows scrivendo cmd
nella finestra “Esegui” (che si apre con la combinazione dei tasti Window + R) e poi in essa scrivi:
nslookup (nome dominio)
Per esempio, nslookup www.blotek.it
. In questo modo vedrai l’indirizzo IP del sito web in questione.
3. Accesso alla Cache del Sito Bloccato
Se vuoi accedere solo ai contenuti del sito web bloccato, allora puoi provare ad accedere alla sua versione “cache”. In questo modo potrai vedere i contenuti (testo e foto) del sito. Google mantiene le versioni “cache” dei siti web, basta fare come raffigurato qui sotto…
Effettua la ricerca su Google e quando appare il sito web tra i risultati, clicca sulla freccetta sotto di esso. In questo modo appariranno altri link, tra cui “Cache”. Clicca su di esso per aprire la versione memorizzata da Google.
4. Traduzione del Sito Web bloccato
E’ probabile che il sito web bloccato appaia ancora in Google Translate. Scrivi il nome del sito bloccato nella finestra di Google Translate e poi clicca sulla URL che appare sulla destra (nella traduzione).