Avete installato Windows sul vostro Chromebook, ma volete tornare al suo vecchio sistema operativo? Ecco tutte le istruzioni necessarie per iniziare a farlo.
Nota: naturalmente va detto che queste operazioni hanno i loro rischi, ma se avete modificato il vostro Chromebook fino a questo punto, è qualcosa che siete già pronti a prendere di petto!
Per prima cosa, è importante ripristinare la BIOS originaria del vostro Chromebook se l’avete riscritta per far funzionare altri sistemi operativi come Windows al suo interno. Potete fare ciò sotto un ambiente Linux, il che con lo stato attuale delle cose, se non l’avete installato dovete almeno usare un sistema LIVE per farlo.
Equipaggiatevi con una buona penna USB, Scaricate l’ISO di Ubuntu (https://www.ubuntu.com/) e scaricate Rufus (https://rufus.akeo.ie/). Ricordatevi che in Rufus dovete tenere impostato “GPT per UEFI” come partizione e FAT32 come file system. Specificate l’ISO di Ubuntu con l’opzione in basso. Una volta formattato il tutto, ricordatevi di piazzare al suo interno anche un backup della vecchia BIOS se ce l’avete sotto mano. Ricordatevi che i Chromebooks hanno anche una protezione aggiuntiva per evitare la scrittura nella BIOS, cosa che probabilmente siete già a conoscenza…se non lo ricordate o se avete fatto modificare il Chromebook da qualcun altro, ricordatevi di rimuovere la vite che protegge la scrittura sulla BIOS.
Adesso che potete avviare Ubuntu dalla pennetta USB, fatelo: di regola il Chromebook da preferenza all’avvio per la penna USB. Selezionate l’opzione per provare Ubuntu senza installarlo.
Aprite adesso il Terminal e scrivete questo comando:
cd ~; curl -L -O http://mrchromebox.tech/firmware-util.sh; sudo bash firmware-util.sh
Ciò scaricherà il software necessario a modificare il tutto (quindi ricordatevi di connettervi alla rete!). Premete 9, o la scelta associata a “Restore stock firmware (full)”. Il programma vi chiederà prima se avete un Backup della vostra vecchia BIOS nella penna USB. Se non c’è, potete sempre provare a scaricare una BIOS da internet, cosa che il programma farà tranquillamente. Tuttavia fate caso che sono disponibili solo una certa quantità di BIOS compatibili, basati su architettura Haswell, Broadwell e Baytrail. Se il vostro Chromebook non si basa su una di queste architetture, fermatevi subito: rischiate di trasformarlo in un delizioso fermaporta.
Una volta ripristinata la BIOS, è tempo di spegnere e riaccendere il vostro Chromebook.
Adesso è tempo di scaricare l’utilità di ripristino di Google. Potete farlo da qualsiasi dispositivo capace di connettersi alla rete che ha Chrome installato. Scaricate l’utilità da qui
Avviate l’app e connettete una penna USB, che verrà riformattata appositamente. Vi verrà richiesto il nome del modello di Chromebook, cosa che potete vedere avviando il vostro portatile: il nome del modello apparirà in basso.
Adesso che avete una penna USB con l’utilità di ripristino, accendete il vostro Chromebook tenendo premuti i tasti ESC+Aggiorna (O F3). Premete il tasto d’accensione mentre tenete premuti questi tasti. Lasciate andare progressivamente il tasto d’accensione e poi i due tasti. Vi verrà presentata la richiesta d’inserire una penna USB o una scheda SD contenente il ripristino. Fatelo. Il sistema rivelerà la penna usb ed inizierà ad effettuare il ripristino automaticamente.
Alla fine del ripristino, vi verrà richiesto di rimuovere la penna USB. Il Chromebook si riavvierà automaticamente come risultato. Vi verrà presentata la schermata della verifica OS disabilitata: premete CTRL+D per continuare.
Impostate pure il Chrome OS come più desiderate, è il suo primo avvio.
Adesso è tempo di ripristinare anche la verifica OS. Aprite il Terminale premendo CTRL+Alt+T e digitate Shell. Mentre siete connessi alla rete, digitate questo comando:
cd ~; curl -L -O http://mrchromebox.tech/firmware-util.sh; sudo bash firmware-util.sh
Questo avvierà di nuovo il software che abbiamo usato sotto Ubuntu. Premiamo il tasto 4 o il numero associato a “Set boot options (GBB Flags)”. Premete poi il tasto 5 o il numero associato a “Reset to Factory default”.
Fatto ciò, riavviate il Chromebook e seguite le istruzioni su schermo per riabilitare la verifica OS. Altrimenti, potete sempre premere CTRL+D ad ogni avvio!