In questo articolo voglio parlare di una situazione che sicuramente riguarda tanti utenti che si accingono o hanno già acquistato una nuova auto, e per cui hanno richiesto una nuova immatricolazione.
Sappiamo benissimo che in base al modello dell’auto, i tempi di consegna possono essere diversi. Per macchine straniere, es. giapponesi come la Toyota, Lexus, Honda, Nissan, Mazda, Suzuki, Mitsubishi, Hyundai, Kia, Subaru i tempi di consegna possono arrivare a 90-100 giorni, ma anche per macchine europee (es. Mercedes, BMW, Renault, ecc..) ci sono tempi più o meno lunghi.
Ma in questo articolo non voglio parlare dei tempi di fabbricazione e consegna dell’auto dalla casa madre alla concessionaria, e che ovviamente dipendono da diversi fattori su cui non possiamo indagare, ma parliamo di Immatricolazioni e comunicazione della Targa.
Una volta che l’auto da noi acquistata arriva al concessionario, infatti, non sempre poi le pratiche di immatricolazioni (cioè rilascio del libretto e comunicazione della targa per fare subito l’assicurazione) vengono fatte con celerità. Anzi… il concessionario cerca spesso di ritardare il più possibile l’immatricolazione della macchina e la sua consegna.. ma perchè?
Prima di spiegare il motivo diciamo subito che per immatricolare un’auto potrebbero bastare 2-3 giorni massimo. Però nei contratti di acquisto che ci fanno firmare, in carattere microscopico scrivono che i tempi dal saldo all’immatricolazione avviene entro 20 o 30 giorni lavorativi! Ultimamente questa “moda” di ritardare il più possibile l’immatricolazione di un’auto ha una spiegazione chiara e semplice. Ecco quale.
Negli ultimi anni molti concessionari hanno fatto degli errori. Uno di questi errori è stato quello di fidarsi di alcuni clienti di far immatricolare le auto prima ancora di ricevere il saldo per l’auto acquistata. Con la crisi, sono stati tanti gli utenti che, nonostante l’immatricolazione fatta, non hanno poi potuto pagare l’auto e quindi i concessionari si sono trovati con decine e decine di auto non più vendute (ma già pagate alla casa madre).
Questo evidente errore fatto dai concessionari, oggi, paradossalmente, viene riversato su noi utenti che onestamente acquistiamo le auto e le paghiamo anche in anticipo. In pratica le concessionarie utilizzano, quei 20-30 giorni di attesa, per utilizzare i NOSTRI soldi per coprire quel buco che hanno loro stesso creato nei mesi/anni passati.
Ecco il motivo per cui spesso la nostra bella auto acquistata rimane per settimane nell’auto salone, a prendere polvere, e nonostante il nostro “pressing” per ricevere la targa e il libretto, ci sentiamo rispondere con le scuse più strane….
Consiglio 1: leggete i termini massimi di consegna presenti nel vostro contratto e fate in modo che non si vada oltre tali termini. Basta anche solo 1 gg di ritardo che potrete chiedere recesso del contratto e rimborso di tutto quello da voi versato. Non è assolutamente giusto che i nostri soldi vengano utilizzati per saldare debiti o coprire “buchi” creati da altri! Occhi aperti!
Consiglio 2: affidatevi a concessionarie serie e possibilmente a concessionarie “principali”, non ad affiliati o venditori secondari.